Il 14 novembre, B.lab ha ospitato un evento unico che ha esplorato la convergenza tra sport e tecnologia, offrendo una prospettiva innovativa su come il calcio possa essere raccontato e giocato. La conferenza ha visto la partecipazione di tre relatori d’eccezione: Edoardo Degli Innocenti, Deborah Schirru e Stefano Borghi, che hanno condiviso le loro esperienze, competenze e visioni su un tema sempre più attuale: il ruolo dei dati e della tecnologia nel mondo del calcio.
Edoardo Degli Innocenti, co-fondatore di CAMA Sport, ha affascinato il pubblico con il racconto di una piattaforma capace di rivoluzionare il modo in cui allenatori e squadre analizzano le prestazioni. "Con i dati possiamo ridurre drasticamente i tempi di analisi e offrire strumenti su misura per le esigenze di ogni allenatore," ha spiegato, citando collaborazioni con figure di spicco come Roberto Mancini e Jürgen Klopp. La tecnologia, secondo Degli Innocenti, è un ponte tra l’intuizione umana e le infinite possibilità offerte dall’intelligenza artificiale.
Deborah Schirru, giornalista e conduttrice sportiva, ha invece sottolineato l’importanza dell’obiettività e della passione nel raccontare il calcio. Con un mix di aneddoti personali e riflessioni professionali, ha rivelato le sfide di lavorare in un ambiente spesso dominato da ritmi intensi e pregiudizi. "Non ho mai avuto una squadra del cuore, e questo mi ha permesso di mantenere uno sguardo imparziale" ha dichiarato, offrendo una prospettiva unica sul giornalismo sportivo.
Infine, Stefano Borghi ha portato sul palco tutta la sua esperienza come telecronista, evidenziando come i dati possano arricchire il racconto del gioco senza mai togliere spazio alla componente emotiva. "Il calcio è arte e casualità" ha detto, "I dati sono preziosi, ma non possono mai catturare completamente la magia di un momento decisivo."
L’evento ha offerto una panoramica stimolante sul futuro del calcio, mostrando come numeri e intuizione possano coesistere per migliorare sia il gioco sul campo che la narrazione fuori da esso. Grazie a interventi ricchi di competenza e passione
